Capitolo 0 Introduzione
C’è un disegno prestabilito nei Cieli per chi
desidera vederlo e avendolo visto, ne trova uno in sé stesso. (Platone)
There is a Pattern set up in the Heavens for
one who desires to see it, and having seen it, to find one in himself. (Plato)
Il testo che segue è estratto dal mio libro “Riscoprirsi Luce”
e sintetizza i significati e le funzioni dei colori dei chakra o punti luce del
nostro corpo associandoli ai nove periodi evolutivi indicati nello schema tratto
dal sincronario Maya.
Sincronario è il termine più appropriato per definire i calendari
dei Maya, in quanto calcolano, non soltanto il luogo e il tempo come nel calendario
gregoriano, ma sono in sincronia con i movimenti cosmici e i cicli di tutta l’esistenza
su Madre Terra. I calcoli indicati nella piramide Maya (vedi schema) coincidono
con le date degli eventi storici che hanno segnato la nostra evoluzione, rendendo
il documento veritiero e soprattutto importante per il nostro tempo, in quanto i
conteggi terminano con lo zero (0) al 21 dicembre 2012.
Per i Maya il traguardo alla cima della piramide indica la fine di un ciclo universale
e vuole avvertire l’umanità dell’importanza di prendere coscienza della saggezza
che le antiche civiltà hanno lasciato per questo cruciale periodo dell’evoluzione
mai vissuto prima. Molti popoli concordano con i Maya che la data del 21 dicembre
2012, segna un passo verso un’evoluzione della coscienza, che non è da non fraintendere
con il libero arbitrio dell’uomo, bensì parte di un Piano Divino o di un disegno
cosmico destinato alla vita sulla Terra dai tempi più remoti.
L’empirica esperienza con il processo creativo nell’Arte - in particolare con la
pittura, in cui sono impliciti gli elementi primordiali dell’ acqua, del suono e
della luce, - mi ha portato a scoprire interessanti similitudini e sincronie tra
i colori dei chakra del nostro corpo, gli eventi storici, le profezie di antiche
civiltà, le ricerche archeologiche, le recenti scoperte scientifiche e i nove periodi
dell’evoluzione riportati dal sincronario Maya.
Lo studio dei nove periodi o livelli della piramide Maya con la scala dei colori
della luce è da considerarsi come una sorta di mandala, con il quale possiamo renderci
consapevoli di tutta l’evoluzione sulla Terra: dalle sue origine fino oltre i nostri
giorni.
Lo scopo principale dello studio sull’evoluzione della coscienza, vista attraverso
gl’occhi del sincronario Maya, è di riconoscere che il nostro corpo è essenzialmente
un campo d’energia elettromagnetica con al centro la Scintilla Divina che risiede
nel cuore, dal quale possiamo trasmettere e ricevere messaggi oltre lo spazio e
il tempo. (vedi anche verde IV chakra) Con tali presupposti, la coscienza
evoluta sta per implementare un processo di trasformazione che sta dando vita ad
un nuovo passaggio da Homo Sapiens a Homo Luminous.
Ogni processo creativo ha voce prima nel buio della coscienza e va man mano rivelandosi
fino a rendersi visibile sul piano fisico. Essenzialmente, il processo creativo
è l’evoluzione stessa e la si potrebbe interpretare come un punto o vortice energetico,
dal quale partono tanti anelli che si espandono in una spirale multidimensionale.
Questo processo riflette i principi attivi del microcosmo e del macrocosmo che si
manifestano in frequenze di suono e luce generate dalle leggi cosmiche. In altre
parole, ogni creazione, incluso la nostra e di Madre Terra, ha origine da un’intelligenza
cosmica, dalla quale tutto si evolve infinitamente (vedi anche teoria frattale)
emanando frequenze di suoni che hanno insite i colori della luce e che, con l’acqua,
partecipano in tutta la nostra esistenza.
Nel caso dell’evoluzione della coscienza, il sincronario Maya divide il processo
della creazione in 13 cicli composti da 6 cicli di Notte o Buio e 7 cicli di Giorno
o Luce che costituiscono le basi e i principi sui quali si svolge la crescita evolutiva
(vedi schema della piramide in basso). E’ importante notare che ogni processo
creativo inizia e termina con il ciclo Giorno o Luce. Ciò sottintende che il potere
della Luce, che è anche sinonimo d’Amore, è la causa e l’origine
di tutta l’intelligenza cosmica, e di conseguenza anche della vita sulla Terra.
I 13 cicli di Giorni e di Notti del processo creativo si ripetono in ognuno dei
nove livelli o periodi della piramide rinnovandosi ed evolvendosi nell’intercalarsi
dei principi Maschili e Femminili, delle leggi di cause ed effetto e della contrazione
e dell’estensione insite nella creazione.
Il 13 cicli indicati nella piramide Maya esemplificano i ritmi biologici della crescita
di un seme che, nel susseguirsi di giorni e di notti, (cause ed effetto), supera
le resistenze che incontra nel terreno e nei fattori biologici ed ambientali per
portare a termine i suoi frutti e poi rinascere nuovamente dalla terra ripetendo
lo stesso ciclo, ma in un nuovo processo evolutivo. Il processo della creazione
è applicabile in ogni aspetto della nostra vita e si compete inevitabilmente e necessariamente
nella dimensione in cui abbiamo accettato di vivere e condividere la vita sulla
Terra.
I cicli Notte o Buio sono caratterizzati da periodi, in cui la coscienza assimila
le informazioni date dallo stato esistente e, attraverso un processo interiore,
mette in atto un passaggio evolutivo che andrà man mano manifestandosi sul piano
spirituale, emotivo e poi fisico, nei cicli Giorno o Luce. I cicli di Notte o Buio
sono spesso periodi di guerre, distruzioni, sconfitte, crisi o degenerazioni mirate
a scuotere lo stato esistente e nel contempo, offrono grandi possibilità di osservazione,
introspezione, invenzione e creatività necessarie per trasformare le circostanze
e creare delle basi per un’emancipazione.
I cicli dei periodi Giorno o Luce sottintendono principalmente un principio Femminile
che sostiene il ritmo naturale della vita sulla Terra. I cicli Giorno o Luce implicano
qualcosa che viene alla luce o si attiva per evolversi dopo un periodo di Notte.
Essi costituiscono il fattore attivo che guida l’umanità verso l’evoluzione, la
illuminano e la risvegliano verso il cammino al Piano Divino.
I cicli Giorno o Luce sono caratterizzati da periodi di crescita, in cui si stabiliscono
le innovazioni, le scoperte, le ideologie che destabilizzano quelli esistenti e
tendono ad impostarsi come fattori leaders dell’evoluzione. I loro sviluppi
sono spesso ostacolati dai fattori esteriori o dal potere esistente (cicli Notte)
i quali, per un naturale processo di resistenza, oppongono ogni inevitabile cambiamento.
I cicli dei periodi di Notte o Buio riflettono tendenzialmente un principio Maschile
che si manifesta più esteriormente e che va man mano modificandosi con gli implementi
apportati dai cicli Giorno appartenenti, più appropriatamente, ad un principio Femminile.
Prossimi al periodo Universale, l’ultimo della piramide Maya, stiamo per iniziare
un nuovo processo creativo, in cui il Piano Divino intende rimuovere il velo che
ha tenuto separato l’uomo da molte verità, dal riconoscere il suo vero potenziale
nell’unità di quella coscienza che sa comunicare con il proprio Divino, con la propria
Sorgente di Luce o Anima, celati dalla storia dei tempi.
Grazie alle antiche civiltà e in particolare a quelle dei Maya, abbiamo ereditato
una conoscenza che ci offre la consapevolezza di chi siamo, di chi eravamo e di
chi possiamo essere per le prossime generazioni. Oggi abbiamo la possibilità di
ricreare un nuovo Paradiso Terrestre e il segreto è soltanto dentro di noi.
IL SINCRONARIO MAYA
Souno/Luce nell’Evoluzione della Coscienza
Lo schema base della Piramide Maya e l’evoluzione della Coscienza è stato preso dagli studi del
Dott. Carl Callman e Ian Lunghold.
www.majanmajix.com